Odontoiatria restorativa complessa

Capita sovente di trattare Pazienti le cui condizioni cliniche necessitino non solo di una riabilitazione protesica complessa, ma anche di un miglioramento estetico.

I materiali selezionati per le protesi dentali possono perciò variare in base alla funzione che devono esercitare: ad esempio zirconia ceramica o disilicato di Litio privilegiano la resa estetica, mentre corone in metallo ceramica garantiscono una maggiore resistenza.

Nel caso qui descritto, il Paziente ha richiesto:

  • Miglioramento estetico dei denti anteriori con rimozione del diastema tra 11 e 21
  • Trattamento di carie profonde su elementi 17/16/26/27

L’Odontoiatra, considerata la diversa gravità delle carie, allo scopo di essere il meno invasivo possibile, ha eseguito una devitalizzazione del 26, ha preparato il 16, mentre sui settimi ha optato per una preparazione per intarsi protesici.

Dato il morso particolarmente serrato sui diatorici e una limatura sottile, la scelta dei materiali sui denti posteriori era limitata. Poteva scegliere tra corone in ceramica su lega non preziosa o in lega aurea, corone fuse, intarsi in e.max o in lega.

Per gli anteriori invece, sarebbe stata sufficiente una preparazione per faccette estetiche sugli elementi 12/11/21/22 a seguito di uno sbiancamento.

Cosa è stato realizzato?

Sulla base di tutte queste esigenze, il laboratorio odontotecnico ha consigliato al Dentista di optare per le seguenti soluzioni di protesi fissa:

  • Faccette in disilicato di Litio e.max su 12/11/21/22
  • Intarsi in lega aurea su 27/17
  • Corona in ceramica su lega non preziosa su 26
  • Corona fusa in lega non preziosa su 16

Ed ecco qui il risultato finale.